Tëmp de racoiüda – Il raccolto
Se luglio era il mese della fienagione, agosto era il mese della raccolta ed era dedicato quasi esclusivamente ai prati d’alta montagna. Il lavoro sui ripidi pendii era anche in questo periodo faticoso e assai duro.
I contadini, per un raccolto abbondante, speravano in notti fresche e giornate calde. In tal modo i mucchi di fieno sarebbero stati belli alti. La rugiada era considerata una benedizione, la pioggia invece era un problema.
In una prospettiva di previsione metereologica, il caldo di agosto era considerato un segnale di possibili nevicate durante l’inverno, in particolare le prime settimane avrebbero predetto il tempo della stagione invernale: Mët man l’agost dër cialt, l’invern sará blanch y frëit (se all’inizio agosto è molto caldo, l’inverno sarà bianco e freddo).