In ladino, NOS significa “noi”. Noi, gente di montagna, figli e figlie di queste valli che respirano storia e bellezza. Noi, eredi di una lingua antica che intreccia il latino e il retico, e che ancora oggi custodiamo come un segreto prezioso. Noi, un tempo contadini, oggi ospiti e narratori di un territorio che vive di ospitalità, lavoro e memoria. Ogni puntata è un invito ad ascoltare le mille voci della nostra comunità: ricordi, tradizioni, mestieri, sapori, canti e leggende.
La lingua ladina ha qualcosa di magico: in una sola parola esprime la bellezza delle Dolomiti quando all’alba e al tramonto si colorano d’immenso.
Nos Ladins
Rosa e Tone
Una giornata al maso
Un’esperienza che ci tuffa in un mondo antico tenuto oggi in vita da persone che amano la loro terra e la curano con tenacia e devozione che va oltre ogni immaginazione. Oltre a vedere all’opera i contadini, si dà una mano a portare fuori gli animali dalla stalla e tagliare l’erba con la falce ascoltando le vecchie storie del maso. Infine, in questo storico maso di Badia si pranza all’antica con le storiche ricette ladine preparate sul momento. Che bontà!