Le carlascé - Il carnevale

Durante il carlascé - il carnevale, che cadeva durante l'inverno, i lavori agricoli erano fermi ed era perciò questa l’occasione migliore per i corteggiamenti e i matrimoni. I ragazzi andavano in giro per le case mascherati, per radunarsi poi nella stüa a cantare, ballare e giocare a carte e corteggiare le ragazze.
La tipica maschera, in ladino lorfa, era intagliata nel legno e spesso rappresentava il demonio, il vecchio e la donna.
La domenica di carnevale nella parte alta della Val Badia era un giorno molto speciale: per l’occasione i contadini si radunavano per dare luogo a una pittoresca slitada -slittata con i cavalli lungo le vie del paese.
Ad Antermoia e a Pieve di Marebbe c’era il carlascé da corgn - carnevale da corna: i ragazzi si mettevano sulla testa delle corna di capra o vacca e andavano per il paese suonando i campanacci per “scacciare l’inverno”.