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La flora e la fauna delle Dolomiti

Gran Risa © Alta Badia -  freddy planinschek

La flora e il mondo degli animali nelle Dolomiti sono di rara bellezza. Si adattano all’ambiente naturale con grazia, dolcezza e maestosità.

Basta osservare i boschi di pini e larici, i campi fioriti in tarda primavera per capire quanto equilibrio ci sia fra piccolo e grande, fra l’immensità delle rocce e la delicatezza di una genziana, di un pino mugo, di un croco. E poi il saltare nei boschi dei cerbiatti, il vagare sui canaloni di stambecchi e camosci. E le mucche al pascolo.

Flora, fauna, terra: un ben di Dio che richiede gratitudine e rispetto.

Lo sapevi che…

Tutto sulla flora

Le Cir - Il pino cembro

tap-Pixabay

• Dalle pigne del pino cembro, ricche di grassi, si può estrarre un olio? Ha un profumo particolarmente intenso e viene utilizzato per gli infusi della sauna e per le lampade profumate.
• Il piacevole profumo del pino cembro può durare fino a 100 anni? Per questo motivo, nelle regioni ricche di pino cembro si costruiscono interi salotti in legno di pino cembro e, soprattutto, letti in questo legno piacevolmente profumato.
• Dalle pigne e dai semi si ricavano liquori come l'acquavite di pino cembro e persino il gin di pino cembro? Si dice addirittura che il liquore di pino cembro sia utile per il raffreddore e l'acquavite di pino cembro per gli arti doloranti.
• A causa delle miniere, delle saline, delle bonifiche alpine e dell'eccessivo sfruttamento, il pino cembro è stato relegato in zone di difficile accesso? Per questo motivo, sono anche parzialmente sotto tutela.
• La domanda di pino cembro è aumentata moltissimo grazie ai suoi effetti positivi sul sonno? Di conseguenza, anche i prezzi sono saliti alle stelle e il pino cembro ha acquisito il soprannome di "oro delle Alpi".

La stëra de Munt - La stella alpina

alpine-star-Pixabay

• La pianta simbolo delle Alpi è originaria dell'Himalaya.
• L'imperatrice austriaca Sisi contribuì alla fama della stella alpina: in un ritratto del 1865 la si vede con nove stelle alpine artificiali intrecciate nei capelli.
• La stella alpina è un'antica erba medicinale, nota come "fiorellino per il mal di stomaco". - Un tempo veniva utilizzata per alleviare i disturbi gastrointestinali.
• I "petali" bianchi della stella alpina sono in realtà brattee pelose che circondano l'infiorescenza vera e propria.
• I peli bianco-argentei della stella alpina riflettono la luce del sole e fungono da protezione contro l'essiccazione

La rösa dles alpes - La rosa alpina

alpine-rose-Pixabay

• La rosa alpina dalle foglie arrugginite ha bisogno di una copertura di neve in inverno; senza questa protezione morirebbe di freddo.
• La rosa alpina è velenosa anche per l'uomo. Anche una sola foglia o un solo fiore possono causare sintomi di avvelenamento.
• La gente credeva che chi portava fiori di rosa alpina potesse essere colpito da un fulmine.
• Secondo la leggenda, le rose alpine indicano vene d'oro e tesori.

Le lersc - Il larice

Herbst_by IDM Suedtirol - Alex Moling

• Il larice può resistere a temperature fino a -40 gradi Celsius?
• La caduta degli aghi è probabilmente un trucco di sopravvivenza del larice?
• L'albero evapora l'acqua attraverso gli aghi, che gli mancherebbero durante l'inverno e lo farebbero morire di sete.
• I larici producono fiori femminili e maschili? Questo lo rende un albero monoico.
• I suoi coni sono lunghi solo 3 o 4 centimetri e, una volta terminata la crescita, rimangono sull'albero per il resto dell'anno?
• La corteccia di un giovane larice è liscia e di colore da grigio a grigio-verde e solo successivamente diventa rossa o grigio-marrone e forma profondi solchi?

Tutto sulla fauna

Le pich - Il picchio

picchio_byCarlo_Dapoz

• I picchi nidificano in cavità degli alberi che di norma scavano da soli.
• Quasi tutte le specie hanno una macchia rossa sul capo.
• Si nutrono soprattutto d’insetti.
• I picchi sono in grado di lavorare il legno con il loro becco, colpendolo più di 20 volte al secondo.
• Il picchio tridattilo si differenzia dagli altri picchi perché ha soltanto tre dita per piede, non quattro.

Le variöl - L'aquila

aquila_byCarlo_Dapoz

• L‘aquila ha un’apertura alare che può raggiungere anche i 230 cm. Per questo può rimanere in volo più a lungo di molti altri uccelli, raggiungendo un’altezza anche superiore a 7000 metri.
• L’aquila reale uccide con gli artigli. La dimensione degli artigli corrisponde a quella della mano di un uomo.
• Le femmine dell’aquila reale sono più grandi dei maschi ma il colore del piumaggio resta lo stesso.
• L’accoppiamento si svolge in marzo, dopo un rituale noto come ‘danza del cielo’. Uno spettacolo che può continuare anche diversi giorni, e vede la coppia impegnata in spettacolari evoluzioni in aria, che si completano con scambi di preda e giri della morte.
• Le aquile non sono cacciabili in Alto Adige

Le lou - La lepre bianca

lepre_byCarlo_Dapoz

• In estate indossa un mantello grigio-bruno. In inverno, invece, per mimetizzarsi nella neve diventa tutta bianca, ad eccezione della punta delle orecchie che rimangono nere.
• Sotto i lunghi peli porta tutto l’anno un sottopelo molto fitto con funzioni di protezione termica.
• È un animale del bosco ma può vivere anche oltre il limite della vegetazione, fino a 3000m di quota.
• Durante il giorno riposa in luoghi riparati, d’inverno si lascia spesso coprire dalla neve.
• Ha una vista e un udito ottimi, grazie ai lunghi padiglioni auricolari e alla posizione degli occhi.
• Nella fuga, le lepri raggiungono una velocità di 60 km/h e più. Anche i suoi predatori principali come la volpe, la martora, l’aquila reale e il gufo reale devono quindi essere veloci.
• Partorisce due o tre volte all’anno.

L'ermelin - L'ermellino

ermellino_byCarlo_Dapoz

• In estate ha un pelo bruno chiaro sul dorso e bianco-giallastro sul ventre, mentre e completamente bianco in inverno. Soltanto la punta della coda rimane nera in tutte le stagioni.
• Evitano il bosco chiuso, e spesso si trovano in ambienti ben variati con prati, siepi, alberi spersi e incolti.
• È un animale molto snello e agile, non hanno alcuna difficoltà a inseguire i topi all’interno dei loro cunicoli sotterranei. Inoltre si arrampicano con sorprendente facilità. Sono animali diurni che riposano e allevano i piccoli in tane.
• Vivono soprattutto di topi, ma catturano anche molti insetti e all’occasione giovani uccelli.

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