




Passo GardenaColfoscoTel: +39 0471 836776
DettagliLa sua cucina è sempre in movimento tra la terra e il mare, tra i ricordi di casa e i viaggi, tra cultura alta e cultura di strada, tra passato e presente.
"Io sono un cuoco, uno che trasforma i prodotti in cibo, che utilizza tutti i cinque sensi con una propensione per il gusto e il tatto. Assaggiandoe toccando, conosci ed elabori la prima impressione. Poi, entra in gioco anche la mente, ma innanzituttoc’è un contatto diretto. Una fisicità".
Per questo, perché fisica, la cucina di Ciccio Sultano è sempre in movimento tra la terra e il mare, tra i ricordi di casa e i viaggi, tra cultura alta e cultura di strada, tra un passato monumentale e un presente da conquistarsi, tra sentire e ragionare, ma sempre usando un tocco delicato. Chi ama, rispetta le cose, le vuole per sé ma vive. "Non abbiamo paura del cambiamento, perché le nostre radici corrono profonde".
Il suo piatto
Spaghetti in salsa moresca taratatà
Abbinamento vino
Alto Adige Sauvignon
Un piatto di spaghetti in onore della Madonna Santissima delle Milizie di Scicli, l’unica che sia salita a cavallo, sguainando la spada per dar manforte al conte Ruggero contro l’emiro Belcane. Nel dialetto locale, taratatà non traduce il suono della carica, ma indica uno “scontro”, una “grande confusione”, tutt’al più ricorda il cozzo ripetuto delle spade dei cristiani e degli infedeli quando si balla la danza moresca che accompagna la festa.
"Io, però, non la associo tanto alla Dominazione araba quanto a quella Bizantina; furono loro, qualche secolo più tardi, i primi a interessarsi alla bottarga. "È uno spaghetto di grano siciliano, fatto in casa, condito con una salsa di bottarga di tonno rosso, ispirata alla salsa moresca che si usava e si usa sia da queste parti che a Venezia per insaporire i bigoli."